Dai un senso alla tua vita

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“Ogni giorno è un giorno in più per amare, un giorno in più per sognare, un giorno in più per vivere”. Padre Pio

Siamo così presi dai problemi della vita quotidiana, da non accorgerci di tutto ciò che di bello ci circonda e che Padre Pio, con la sua frase, ha voluto ricordarci. Spesso non sappiamo più riconoscere le emozioni, lasciandoci travolgere dalla freneticità degli eventi quotidiani, soprattutto negativi, senza riuscire a reagire. Eppure basterebbe molto poco per apprezzare la vita e le sue meraviglie, riscoprendo il gusto delle “piccole cose” e dando il giusto valore ad esse, come testimonia questa bellissima storia:

“Tre persone erano al lavoro in un cantiere edile. Avevano il medesimo compito, ma quando fu loro chiesto quale fosse il loro lavoro, le risposte furono diverse. “Spacco pietre” rispose il primo. “Mi guadagno da vivere” rispose il secondo. “Partecipo alla costruzione di una cattedrale” disse il terzo”. Peter Schultz
Ogni cosa dipende sempre da cosa vogliamo e da quali obiettivi ci poniamo. Si possono spaccare le pietre o costruire cattedrali pur facendo lo stesso lavoro: è l’atteggiamento verso la vita che fa la differenza. Per i tre personaggi della storia, il lavoro era percepito secondo la propria prospettiva di vita: più pesante per chi si vedeva semplicemente a rompere le pietre, più ambizioso per chi, nonostante facesse la stessa cosa, ma con motivazioni e obiettivi diversi, si percepiva l’artefice della costruzione di una chiesa. I nostri atteggiamenti, i cambiamenti rispetto al passato e il senso che ciascuno di noi da alla vita sono fondamentali riflessioni e spunti per comprendere il pensiero di George Carlin, attore e sceneggiatore statunitense, che mi piace condividere con voi.
“Il paradosso del nostro tempo nella storia è che abbiamo edifici sempre più alti, ma moralità più basse, autostrade sempre più larghe, ma orizzonti più ristretti.
Spendiamo di più, ma abbiamo meno, compriamo di più, ma godiamo meno.
Abbiamo case più grandi e famiglie più piccole, più comodità, ma meno tempo.
Abbiamo più istruzione, ma meno buon senso, più conoscenza, ma meno giudizio, siamo più esperti e abbiamo ancor più problemi, più medicine, ma meno benessere.
Beviamo troppo, fumiamo troppo, spendiamo senza ritegno, ridiamo troppo poco, guidiamo troppo veloci, ci arrabbiamo troppo, facciamo le ore piccole, ci alziamo stanchi, vediamo troppa TV e preghiamo di rado.
Abbiamo moltiplicato le nostre proprietà, ma ridotto i nostri valori.
Parliamo troppo, amiamo troppo poco e odiamo troppo spesso.
Abbiamo imparato come guadagnarci da vivere, ma non come vivere.
Abbiamo aggiunto anni alla vita, ma non vita agli anni.
Siamo andati e tornati dalla Luna, ma non riusciamo ad attraversare la strada per incontrare un nuovo vicino di casa.
Abbiamo conquistato lo spazio esterno, ma non lo spazio interno.
Abbiamo creato cose più grandi, ma non migliori. Abbiamo pulito l’aria, ma inquinato l’anima. Abbiamo dominato l’atomo, ma non i pregiudizi.
Scriviamo di più, ma impariamo meno. Pianifichiamo di più, ma realizziamo meno.
Abbiamo imparato a sbrigarci, ma non ad aspettare.
Costruiamo computers più grandi per contenere più informazioni, per produrre più copie che mai, ma comunichiamo sempre meno.
Questi sono i tempi del fast food e della digestione lenta, grandi uomini e piccoli caratteri, ricchi profitti e povere relazioni.
Questi sono i tempi di due redditi e più divorzi, case più belle ma famiglie distrutte.
Questi sono i tempi dei viaggi veloci, dei pannolini usa e getta, della moralità a perdere, delle relazioni di una notte, dei corpi in sovrappeso e delle pillole che possono farti fare di tutto, dal rallegrarti al calmarti, all’ucciderti. E’ un tempo in cui ci sono tante cose in vetrina e niente in magazzino. Un tempo in cui la tecnologia può farti arrivare questa lettera e in cui puoi scegliere di condividere queste considerazioni con altri o di cancellarle.
Ricordati di spendere del tempo con i tuoi cari ora, perché non saranno con te per sempre. Ricordati di dire una parola gentile a qualcuno che ti guarda dal basso in soggezione, perché quella piccola persona presto crescerà e lascerà il tuo fianco.
Ricordati di dare un caloroso abbraccio alla persona che ti è vicino, perché è l’unico tesoro che puoi dare con il cuore e non costa nulla. Ricordati di dire “vi amo” ai tuoi cari, ma soprattutto pensalo.
Un bacio e un abbraccio possono curare ferite che vengono dal profondo dell’anima.
Dedica tempo all’amore, dedica tempo alla conversazione e dedica tempo per condividere i pensieri preziosi della tua mente”.

La vita non si misura da quanti respiri facciamo, ma dai momenti che ci tolgono il respiro. 

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