La Deglutizione Atipica

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La deglutizione è il meccanismo di passaggio del bolo alimentare dalla cavità orale allo stomaco. Distinguiamo due tipi di deglutizione: quella infantile e quella dell’ età adulta.
La caratteristica fondamentale della prima è la contrazione della muscolatura mimica (labbra, guance) e l’interposizione della lingua tra le arcate dentarie. In quella dell’adulto la punta della lingua è invece a contatto con la papilla retroincisiva superiore, ossia poggia sulla gengiva tra i due incisivi centrali superiori. Normalmente il passaggio alla deglutizione di tipo adulto (lingua che spinge in alto sul palato) avviene intorno al 5° – 6° anno di vita.

  • Quando ciò non avviene si parla di deglutizione atipica. Dalla cattiva postura linguale della deglutizione atipica possono derivare una serie infinita di problemi:
  • di tipo ortodontico: denti storti, malocclusioni, spazi fra i denti
  • di tipo linguistico: difetti di pronuncia (dislalie)
  • di tipo estetico: bocca sempre aperta (respirazione orale), viso lungo e poco espressivo
  • di tipo posturale: iperlordosi, scoliosi, piedi piatti
  • di tipo diffuso: tensione muscolare eccessiva, cefalee, acufeni, disfunzione tubarica, divergenza oculare, dolori all’ Articolazione TemporoMandibolare (ATM).

Per tutti questi motivi è conveniente dopo i 7 – 8 anni di età intervenire con la Terapia Miofunzionale per facilitare l’acquisizione della deglutizione corretta.
Spesso il problema della deglutizione atipica si associa ad un’anomalia di tipo ortodontico, per cui sarà necessario intervenire su due fronti: quello ortodontico appunto, attraverso una terapia di tipo meccanico, e quello funzionale, al fine di rieducare e ristabilire la corretta postura linguale.
Tra i dispositivi ortodontici potremo utilizzare in funzione dei singoli casi o apparecchi di tipo fisso oppure di tipo rimovibile.
Per quanto riguarda la terapia miofunzionale e quindi la rieducazione della lingua, deve essere condotta da persone qualificate (logopedista). Non è altro che una ‘ginnastica per la bocca’: prevede esercizi di allenamento per tutta la muscolatura buccofacciale (muscoli della lingua, delle labbra, della masticazione) oltre che quelli per l’impostazione della corretta postura linguale a riposo e in deglutizione.
Lavorando su dei muscoli è fondamentale la costanza: gli esercizi svolti in seduta devono essere ripetuti a casa quotidianamente per almeno 15-20 minuti. Il programma in sè però non deve spaventare: gli esercizi sono di semplice realizzazione e sono ben tollerati anche dai bambini più piccoli.
Normalmente si prevede un breve periodo di sedute settimanali (2-3 mesi), dopodiché le sedute di controllo saranno sempre più distanziate (ad es. 1 mese, 3 mesi, 6 mesi, ecc.) per valutare l’eventuale recidiva dell’abitudine scorretta e in tal caso si interviene nuovamente con un altro protocollo di esercizi.

 

di Vittorio Milanese

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