La tac (tomografia assiale computerizzata) è una metodica della diagnostica per immagini che permette lo studio del corpo servendosi di radiazioni ionizzanti (raggi X). Questa consente di acquisire un volume (zona anatomica studiata) e di suddividerlo in fette (slices) così da studiare nei minimi particolari anche le più piccole strutture anatomiche.
Dopo l’acquisizione possono essere effettuate diverse ricostruzioni della zona in esame permettendo una diagnosi più facile e veloce.
L’apparecchiatura utilizzata si presenta con un grosso tubo, più corto della risonanza, in cui slitterà all’interno il lettino.
La durata degli esami varia dai 5 ai 30 minuti circa a seconda del tipo di esame. È infatti possibile eseguire esami con e senza mezzo di contrasto.
Il mezzo di contrasto è una sostanza che, somministrata per via orale o endovenosa, permette uno studio più approfondito degli organi in quanto consente di opacizzarli e di valutare la funzionalità di alcuni.
Questo, nei casi più rari, può generare forti reazioni allergiche (gonfiore e chiusura delle vie aeree, shock anafilattico etc.) o reazioni più banali come rossore, prurito, tosse, bolle etc. Per questi motivi viene richiesta una preparazione farmacologica per tutti i soggetti che presentino una qualsiasi forma di allergia. Inoltre sono richiesti una serie di esami per accertare se il paziente può essere idoneo alla somministrazione del mezzo di contrasto. Generalmente vengono richiesti : RX del torace, elettrocardiogramma ed analisi del sangue (comprese Azotemia, Glicemia, Creatinina, Emocromo, QPE, GOT, GPT).
I pazienti che assumono ipoglicemizzanti orali a base di metformina devono sospenderli per 4 giorni (2 giorni prima e 2 giorni dopo l’esame) e sostituirli con altro ipoglicemizzanti previo colloquio con il diabetologo. In ogni caso si può soltanto cercare di prevenire la reazione allergica ma il rischio non è mai nullo.
Il giorno dell’esame il paziente dovrà rimanere digiuno per almeno 5 ore. Verrà preso un accesso venoso (solo negli esami con mdc) e dovrà rimuovere tutti gli indumenti e accessori contenenti metallo. Fatto ciò il paziente dovrà solamente restare fermo, disteso sul lettino e dovrà seguire le istruzioni dell’operatore sulla respirazione.
Come tutti gli esami che si servono di radiazioni ionizzanti, è importantissimo non abusarne e sottoporsi solo su reale prescrizione dello specialista, in quanto questa metodica in particolare somministra una maggiore quantità di radiazioni rispetto alla semplice radiografia. Basti pensare che una TAC al torace equivale a circa 385 radiografie del torace. In sintesi, la Tac è una metodica che permette lo studio di tutti i distretti anatomici, con acquisizioni sempre più veloci e precise. Concludiamo osservando che pur con un certo rischio è di estrema importanza effettuare questi esami per la diagnosi precoce di tumori e l’individuazione di traumi e in alcuni casi per la sopravvivenza e per la salute in generale.